AUSTRIA:
una business location vantaggiosa
INVESTIRE IN AUSTRIA
L’Austria è una business location davvero vantaggiosa: know-how e qualità ai massimi livelli, tecnologie all’insegna dell’eccellenza, infrastrutture ultramoderne, la vicinanza all’Europa orientale e sud-orientale.
Quali sono le condizioni generali?
- L’Austria è al quarto posto in UE per ricchezza;
- I consumatori austriaci hanno un potere d’acquisto superiore alla media;
- Le infrastrutture sono altamente sviluppate;
- L’amministrazione è efficiente.
Quanto è sicuro il Paese?
- Stabilità politica e sociale;
- Buon rapporto tra imprese e lavoratori;
- Bassi tassi di sciopero;
- Elevata sicurezza personale;
- Sicurezza negli approvvigionamenti.
Quali sono i vantaggi fiscali?
- Bassa pressione fiscale sulle imprese;
- Allettanti regimi fiscali di gruppo;
- Il diritto tributario austriaco consente di ridurre ulteriormente il carico fiscale;
- Nessuna tassa patrimoniale e sull’industria.
In che lingua è possibile comunicare?
La lingua ufficiale dell'Austria è il tedesco, ma gli austriaci hanno un'ottima conoscenza delle lingue straniere. La grande maggioranza della popolazione austriaca parla l'inglese, ma è molto diffusa anche una buona conoscenza delle lingue est-europee.
ESPORTAZIONE IN AUSTRIA
Quali sono le esigenze dei clienti?
I clienti sono particolarmente esigenti. Quindi, la qualità, l’immagine, il prezzo e la presentazione del prodotto sono sottoposti a severi controlli.
Il cliente si aspetta riforniture puntuali, fedeli ai campionari, sostituzioni ricambi e assistenza clienti ottimali.
L'Austria figura tra i primi 15 paesi delle Nazioni Unite per qualità della vita. Pertanto, gli standard tecnici e i livelli di qualità richiesti sul mercato austriaco sono generalmente alti.
Quali sono le modalità di distribuzione?
La rete di infrastrutture è eccellente.
L’Austria offre diverse modalità di distribuzione delle merci di provenienza estera, attraverso:
- tradizionali aziende import commerciali;
- importatori all’ingrosso;
- importazione diretta da parte di aziende di commercio al dettaglio;
- centri di acquisto;
- importazione diretta da parte di aziende industriali;
- apertura di proprie sedi distaccate;
- a mezzo agenti/rappresentanti di commercio.
ALLORA, COSA ASPETTI?